Esperienze
Specializzato in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore presso l'Università degli Studi di Brescia nel 2014, con una tesi su "Infiltrazione in Articolazione Sacroiliaca con Anestetico Locale e Cortisone"
Master di 2° livello in Terapia del Dolore presso l'Università degli Studi di Parma nel 2014, con una tesi su "trattamento delle Sindromi dolorose nei Piloti di velivoli Militari, un algoritmo decisionale"
Indirizzi (3)
Emilia Ovest 12/A, Parma
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Po, 1, Parma
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via San Bartolomeo 5, Brescia
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Recensioni in arrivo
Scrivi la prima recensione
Hai avuto una visita con Dr. Crispino Ippolito? Condividi quello che pensi. Grazie alla tua esperienza gli altri pazienti potranno scegliere il miglior dottore per loro.
Aggiungi una recensioneRisposte ai pazienti
ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore
volevo chiedere se e possibile riffiutare anestesia epiduale per parto cesareo programmato?io soffro di forti attacchi di panico e sola idea mi terrorizza.e se rifiuto come procedono?mi farrano la generale?possono rifiutarmi come paziente o cose simili?
Buongiorno, la migliore scelta per un intervento di Taglio cesareo è sicuramente la Spinale, chiaramente nessuna procedura può essere effettuata senza il suo consenso, al di fuori delle condizioni di emergenza. Il consiglio che le do è di affidarsi al suo anestesista, che saprà consigliarle per il meglio.
L'anestesia generale per il parto è una procedura complessa, e non è priva di rischi, ed è riservata, di solito solo alle situazioni di urgenza, ovvero in caso di contro indicazioni all'Anestesia spinale.
Sono da anni sottoposto a trattamento con farmaci oppioidi per un problema oncologico, ma i farmaci che utilizzo mi comportano diversi stati di disagio e alle volte mi causano leggere gastriti. saltuariamente utilizzo marijuana, e oltre a non farmi sentire dolore mi rilassa anche a livello mentale senza darmi fastidio allo stomaco... Il medico che mi segue preferisce non darmi indicazioni al riguardo. Vorrei sapere, non abusando della sostanza posso continuare ad abbinarla o ci sono delle controindicazioni al riguardo?
Buongiorno, dalle informazioni contenute nella sua domanda posso convenire che tra le indicazioni cliniche per cui è possibile utilizzare la cannabis terapeutica rientra anche la sua patologia. Chiaramente le vie di somministrazione e la posologia di assunzione dovranno essere condivise con il suo curante, proprio per evitare interazioni con i farmaci oppioidi che lei assume, e per ottenere il miglior risultato evitando la maggior parte degli effetti collaterali. Si affidi pertanto al suo medico, che saprà consigliarla per il meglio.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.