Esperienze
Ciao, mi chiamo Cosimo Frascella. Il mio percorso è una storia di trasformazione, che mi piace definire catagnosia: la conoscenza che si raggiunge attraverso il cambiamento e l'introspezione. Nel 2012, ho intrapreso il mio viaggio come attore, entrando, dopo grandi sacrifici, nell'Accademia Nazionale Silvio d'Amico di Roma, una delle più prestigiose in Italia. Per anni ho vissuto la dimensione del raccontare storie, esplorando il mondo attraverso i personaggi e le narrazioni. Tuttavia, il desiderio di ascoltare storie, quelle intime e profonde delle persone, ha guidato la mia evoluzione. Nel 2023 ho conseguito la laurea magistrale in Psicologia Clinica e, nel 2024, superato l'Esame di Stato, Sto frequentando un percorso di specializzazione in Psicoterapia Psicodinamica presso l'IPPI di Firenze, sono in formazione. Oggi, unisco il rigore della psicologia alla sensibilità artistica, offrendo uno spazio di ascolto e comprensione, dove chiunque possa affrontare i propri blocchi, scendere nelle profondità del sé e riscrivere la propria narrazione. Colloqui psicologici individuali, percorsi di ArtCounseling per artisti e interventi mirati per imprese e genitori: questi sono gli strumenti che metto a disposizione per favorire una crescita autentica, personale e relazionale. Questo è il mio approccio, questo è catagnosia: il viaggio verso una nuova consapevolezza, attraverso il cambiamento e la trasformazione.
Approccio terapeutico
Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica-dinamica
Principali patologie trattate
- Disturbo d'ansia generalizzato
- Ansia
- Attacco di panico
- Ansia da prestazione
- Stress
Presso questo indirizzo visito
Esperienze
cosimo Frascella
psicologo clinico, terapeuta, psicologo
Formazione
- Magistrale in Psicologia Clinica presso Nicolò Cusano
- Magistrale in Arti sceniche presso L'Accademia d'arte Drammatica Silvio d'amico
- Scuola di psicoterapia Psicodinamica Integrata orientata dalla Psicoanalisi IPPI presso Firenze
Patologie trattate
Indirizzi (2)
Via Bari 33, Matera 75100
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Disponibilità
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Colloquio psicologico
60 € -
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Primo colloquio di coppia
70 € -
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Test psicologici
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Test di personalità
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Terapia familiare
70 € -
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Recensioni
16 recensioni
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D
DDL
Professionale ed empatico. In grado di comprendere sin da subito le esigenze del paziente.
• Studio di Psicologia Clinica Dott. Frascella Cosimo • consulenza psicologica •
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L
Luisa
Il Dott. Frascella è molto Empatico e davvero tanto preparato.
• Studio di Psicologia Clinica Dott. Frascella Cosimo • colloquio psicologico clinico •
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A
Alberto
Primo incontro direi soddisfacente, abbiamo toccato tutti i punti che mi ero prefissato di dire. Cosimo è stato accomodante e cortese, mi ha messo a mio agio e sicuramente inizierò il percorso insieme a lui.
• Studio di Psicologia Clinica Dott. Frascella Cosimo • consulenza psicologica •
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R
R.D.
Professionista preparato, accogliente ed empatico. Mi ha aiutato nel superare un periodo di forte stress emotivo. Lo consiglio vivamente.
• Studio di Psicologia Clinica Dott. Frascella Cosimo • psicoterapia •
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G
G.M.
Il dottor Frascella oltre ad essere un medico preparatissimo nella sua professione è anche una persona umile che ti aiuta ad esternare quelle che sono le tue problematiche in modo semplice,il tutto in un ambiente di grande tranquillità...lo straconsiglio.
• Studio di Psicologia Clinica Dott. Frascella Cosimo • psicoterapia •
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A
Anonimo10
Una gran bella persona e grande professionista.
Sa ascoltare ed entrare in empatia col paziente, riesce con uno sguardo a dare sicurezza e comprensione.
Suggerisce strategie efficaci per poter trovare in se stessi la dimensione giusta per poter emergere.
Ci sa fare anche con i bambini, noi abbiamo avuto un' esperienza positiva quando ha incontrato mio figlio per problemi di ansia.• Studio di Psicologia Clinica Dott. Frascella Cosimo • consulenza psicologica •
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C
Carla Peragine
Esperienza soddisfacente, la professionalità e la delicatezza di approccio con il paziente sono la formula per un percorso di successo
• Studio di Psicologia Clinica Dott. Frascella Cosimo • coaching •
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A
Antonia
Le nostre sedute sono state davvero utili, fin dalle prime. Mi sono sentita subito a mio agio a parlare con lui, sono davvero grata a chi mi ha consigliato il dottor Frascella.
• Studio di Psicologia Clinica Dott. Frascella Cosimo • colloquio psicologico •
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A
Cosimo è una persona meravigliosa ed empirica, riesce a capirti al primo sguardo e a darti consigli molto preziosi per poter affrontare la vita al meglio. È grande professionista!
• Studio di Psicologia Clinica Dott. Frascella Cosimo • psicoterapia •
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D
Davide
Professionale ed efficace, ti accompagna nel percorso in maniera delicata e rispettosa. Consigliato
• Studio di Psicologia Clinica Dott. Frascella Cosimo • consulenza psicologica •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno! Ho 36 anni e 14 anni fa ho sofferto di disturbi di ansia e attacchi di panico. In questo periodo, a causa della paura per il covid la cosa si è ripresentato prepotentemente. Dormo male, con continui risvegli in cui devo alzarmi e caminare per calmare il tremore a gambe e braccia, o il dolore al petto ed al braccio (che mi terrorizzando tanto che oggi ho una visita cardiologica). Per di più soffro di reflusso gastroesofageo e quindi ho difficoltà digestive, che acuiscono i sintomi diurni e notturni. Il mio medico curante mi ha dato ansiplus, che è naturale, ma credo ci voglia qualcosa di più forte, poiché gli attacchi sono violenti. Potreste darmi un vostro parere? Vi ringrazio sin da ora.
Buongiorno,
prima di tutto, voglio riconoscere quanto possa essere difficile vivere con questi sintomi e il coraggio che dimostra nell’affrontarli e cercare supporto. La ricomparsa di ansia e attacchi di panico, soprattutto in seguito a un periodo di grande stress collettivo come la pandemia, non è insolita, ma capisco quanto possa essere destabilizzante per lei.
Le difficoltà che descrive – il tremore, i dolori al petto e al braccio, i risvegli notturni e i sintomi gastrointestinali – suggeriscono che il suo corpo sta reagendo intensamente a uno stato di allarme costante. Questa risposta potrebbe essere una sorta di "eco" dei sintomi che ha vissuto 14 anni fa, riattivata da un’esperienza che ha messo a dura prova il suo senso di sicurezza.
Nel mio approccio, considero importante esplorare non solo i sintomi, ma anche il contesto emotivo e personale in cui questi si manifestano. Mi chiedo:
In che modo il periodo legato alla pandemia ha influenzato la sua percezione di sicurezza, sia fisica che emotiva?
Ha notato pensieri ricorrenti, paure specifiche o situazioni che scatenano questi attacchi?
Come ha affrontato i sintomi in passato? C'è qualcosa che all'epoca ha trovato utile o che possiamo riprendere?
La sua decisione di sottoporsi a una visita cardiologica è importante: escludere cause mediche è sempre il primo passo per affrontare sintomi fisici così intensi. Una volta fatto, possiamo concentrarci sul significato emotivo di questi sintomi. La connessione tra ansia e corpo è profonda; il dolore al petto, il tremore e il reflusso gastroesofageo sono segnali che il suo corpo sta esprimendo qualcosa che forse non riesce ancora a verbalizzare.
Riguardo alla terapia farmacologica, a volte può essere utile un supporto farmacologico più specifico per spezzare il ciclo dell’ansia acuta, ma la decisione migliore può essere presa consultando uno psichiatra che lavori in collaborazione con il suo medico curante.
Sul fronte psicoterapeutico, potrebbe essere benefico creare uno spazio per esplorare cosa sta accadendo internamente, a un livello emotivo più profondo. Insieme, potremmo lavorare per:
Identificare le fonti di paura che alimentano questo stato di allerta.
Trovare strategie per modulare l'ansia, come tecniche di respirazione o consapevolezza corporea.
Esplorare eventuali aspetti irrisolti che possono contribuire a questa riattivazione dei sintomi.
Voglio incoraggiarla a vedere questo momento non solo come una ricaduta, ma come un'opportunità per comprendere meglio se stessa e per trovare nuovi strumenti per affrontare le sue paure. Il fatto che lei stia cercando aiuto dimostra che sta già muovendo i primi passi in questa direzione.
Salve sono circa 2 mesi che mi alzo col mal di schiena e senso di oppressione toracica pero di notte dormo,questo mal di schiena permane tutto il giorno e ho una sensazione di forte rigidità muscolare per tutto l'arco della giornata in più ho una costante sensazione di allerta per quasi tutto il giorno e come se viaggiassi costantemente con 5 marcia ingranata invece che 4 metaforicamente parlando e mi distraggo facilmente durante le attività quotidiane
Salve,
prima di tutto, voglio riconoscere il coraggio che dimostra nel condividere ciò che sta vivendo. La sua descrizione — il mal di schiena, la rigidità muscolare e la costante sensazione di allerta — suggerisce che il suo corpo sta comunicando qualcosa di significativo.
Nella mia esperienza, il corpo spesso parla il linguaggio delle emozioni, soprattutto quando queste non trovano un altro modo per essere espresse. La rigidità che sente potrebbe riflettere tensioni psicologiche che il corpo ha somatizzato, mentre la sensazione di "viaggiare con la quinta marcia" potrebbe indicare uno stato di iperattivazione, come se il suo sistema fosse sempre pronto a rispondere a una minaccia, anche se questa non è visibile.
Vorrei esplorare insieme a lei alcune domande:
Ci sono stati cambiamenti recenti nella sua vita, o situazioni che possono averla messa sotto pressione emotiva?
Ha notato pensieri ricorrenti o preoccupazioni che potrebbero contribuire a questo stato di tensione?
Quando si distrae facilmente, che tipo di pensieri o sensazioni emergono?
Spesso, quando il nostro corpo ci parla in questo modo, può essere utile dedicare del tempo a esplorare non solo ciò che sta accadendo fisicamente, ma anche i significati emotivi sottostanti. Forse, insieme, potremmo scoprire i temi emotivi che stanno dietro a questa allerta costante e lavorare per trovare modi più gentili e sani di affrontarli.
Un approccio terapeutico potrebbe aiutarla a costruire uno spazio sicuro per riflettere su queste esperienze, integrando il corpo e la mente in un modo che promuova il suo benessere complessivo. Le suggerisco anche, se non lo ha già fatto, di consultare un medico per escludere cause puramente fisiche e completare così una visione più ampia del suo stato attuale.
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