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Prestazioni e prezzi
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Visita internistica
Da 100 € -
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Visita internistica domiciliare
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Certificato medico sportivo non agonistico
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Prima Visita
100 € -
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Recensioni
43 recensioni
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M
ML
Visita molto esaustiva, il dottore è cordiale e puntuale.
• VISITE A DOMICILIO NAPOLI • certificato medico sportivo non agonistico •
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I
Ivan
Dottore professionale e gentile, puntuale e disponibile, consigliatisdimo
• VISITE A DOMICILIO NAPOLI • certificato medico sportivo non agonistico •
-
S
Sabrina Dentice
Ho chiamato il dottore per visite e rilascio di certificato medico.
Oltre che un professionista, una persona gentile e disponibile.
Molto attento e scrupoloso.
La passione per il suo lavoro la riesce a trasmettere ai pazienti!• Altro • Altro •
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N
Nello C
Cordialità, professionalità. puntuale e diretto nel suo lavoro. consiglio vivamente
• VISITE A DOMICILIO PAGANI • visita internistica con elettrocardiogramma (ECG) •
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S
sonia
Cordiale e Preciso, davvero un ottimo lavoro. Grazie mille
• VISITE A DOMICILIO NAPOLI • Visita a domicilio •
-
I
IF
Ottima esperienza, lo consiglio disponibile e scripoloso
• VISITE A DOMICILIO NAPOLI • certificato medico sportivo non agonistico •
-
H
Halyna
Il dottore è stato molto disponibile, professionale e cordiale durante la visita. Ha ascoltato con attenzione e ha svolto tutto con grande cortesia e precisione. Grazie per la gentilezza e la disponibilità!
• Altro • Altro •
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M
Mena
Professionalità, gentilezza, empatia e umanità...sono solo poche delle tante qualità del dottor Cosimato. La visita è stata attenta e approfondita, prendendo in carico il caso e avendo anche attenzione sul follow up, cosa non scontata in un professionista. Consiglio assolutamente!
• Altro • Altro •
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G
Gianmichele D.
Molto professionale e gentile. La visita si è svolta a casa mia. Consigliatissimo!
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M
Michela Colonna
Bravissimo, molto scrupoloso, in pochissimo tempo ha risolto il problema di papà che aveva da anni e altri dottori specialisti non erano stati in grado di diagnosticare. Super consigliato
• VISITE A DOMICILIO NAPOLI • visita internistica domiciliare •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 4 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve. Un ralletanto svuotamento gastrico o una disfunzione del pavimento pelvico, a lungo andare può dare pericoli al colon e all'intestino oppure no??
Buongiorno. Inizio con chiarirle i due concetti. "rallentato svuotamento gastrico" e "disfunzione del pavimento pelvico" sono due cose che vanno considerate separatamente ad hanno cause alla base diverse tra loro. La maggior parte delle patologie che inducono rallentato svuotamento gastrico agiscono sul sistema nervoso ed in particolare sul nervo vago. Diabete mellito, morbo di Parkinson, malattie reumatiche o uso di farmaci oppiodi per il dolore o antidepressivi sono tra le condizioni, morbose e non, che rallentano il transito intestinale.
Per quanto riguarda invece il pavimento pelvico, parliamo di muscoli. Il pavimento pelvico è un complesso gruppo di muscoli e altri tessuti che sostengono gli organi pelvici, tra cui vescica, utero e retto. Quando una persona soffre di disfunzione del pavimento pelvico, questi muscoli non funzionano più in modo coordinato tra loro e possono causare disturbi urinari, intestinali e sessuali in maniera molto meccanica. Se i muscoli sono troppo tesi, possono esserci sintomi come difficoltà a svuotare la vescica (ritenzione) o l'intestino (stitichezza), rapporti sessuali dolorosi o minzione dolorosa (che potrebbe simulare un'infezione delle vie urinarie o una prostatite), dolore pelvico. Se i muscoli sono troppo allentati o deboli, si possono verificare incontinenza urinaria o fecale (perdite) oppure prolasso degli organi pelvici (donne). Quindi, i disturbi del pavimento pelvico non influenzano lo svuotamento gastrico nè il transito del cibo all'interno dell'intestino.
Spero di aver chiarito i suoi dubbi. In caso contrario, resto a sua disposizione per ulteriori chiarimento. La saluto cordialmente
Buonasera,
È più di un anno che soffro di dolore sordo nella zona della flessura splenica / milza. Il dolore normalmente resta confinato in quella zona e persiste nella per tutta la giornata, incominciando generalmente dalla tarda mattinata.
Spesso ci sono periodi in cui il dolore si estende al petto, dandomi qualche fitta e, ultimamente, anche dietro la schiena, ma sempre nello stesso punto.
Ho effettuato una visita gastroenterologa 1 anno fa, mi è stato detto che avevo una corda colica.
Ho fatto le analisi del sangue V.E.S., sangue occulto nelle feci, emocromo, tutto nella norma, tranne le piastrine 142.000.
Mi è stata data una cura per due mesi e mi è stato detto di non effettuare esami più invasivi in quanto non era il caso.
Nello stesso periodo ho effettuato anche un'ecografia dell'addome superiore, mi è stato detto che:
- il fegato è un pochino grasso, ma niente di particolare,
- la milza leggermente ingrossata ma che non era preoccupante in quanto al momento dell'ecografia era periodo di infezioni.
Per il resto tutto ok.
Ho fatto una vista cardiologica, con Ecocolordoppler, e anche li tutto ok!
Dopo 8 mesi, ad ottobre, ho fatto alcune analisi del sangue:
Le piastrine sono scese a 140.000
Transaminasi GPT 87 ↑ (<41)
Transaminasi GOT 44 ↑ (<40)
Gamma GT 68 ↑ (<60)
Ieri ho rifatto l'emocromo, le piastrine sono scese ancora a 130.000
Il dolore persiste nella zona tra flessura splenica e milza, irradiandosi a volte fino al petto sinistro e dietro la schiena,
Non so più a chi rivolgermi.
Sapreste consigliarmi su come muovermi? Sono nel dubbio più totale.
Alcuni dati che possono essere utili:
Peso 84 kg Altezza 177 cm
Negli ultimi 5 anni ho avuto un aumento di peso di 12 kg dovuto a cattiva alimentazione.
Sono sempre stato uno sportivo ma ho mollato 5 anni fa,
Soffro di Colon irritabile, lavoro sedentario e molto stress lavorativo.
Vi ringrazio anticipatamente
Buongiorno. I dolori nel quadrante addominale alto sinistro (ipocondrio sinistro) sono nella maggior parte dei casi di origine gastro-intestinale. Una delle cause più frequenti è il meteorismo (accumulo di aria nell'intestino). Altre cause frequenti sono l'infezione gastrica da Helicobacter Pylori e l'irritazione della parete intestinale (da cibo, farmaci o stress), molto comune nei pazienti che soffrono di sindrome del colon irritabile. Giungere ad una diagnosi definitiva non è sempre facile e richiede un percorso diagnostico da creare con il suo medico di fiducia. Come primo step le consiglio:
- evitare latte, formaggi, spezie e bibite gassate;
- mangiare legumi solo decorticati
- seguire una dieta "Low FODMAP";
- eseguire un test per escludere una infezione da H. Pylori (breath test o sulle feci). In caso di positività nel parli al suo medico per effettuare una terapia eradicante.
Segua questi consigli per almeno 3 settimane ed in base ai risultati ne riparlarà al suo medico.
Spero di esserle stato d'aiuto. In ogni caso resto a sua disposizione. La saluto cordialmente
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