Esperienze
Dal 2010 al 2013 ha esercitato presso l'Humanitas Research Hospital di Rozzano, occupandosi di radiologia tradizionale, TC, ecografia, radiologia senologica diagnostica e interventistica. In seguito ha esercitato presso l'Ospedale dei bambini "Vittore Buzzi" di Milano, occupandosi di radiologia pediatrica (RX, TC RM Ecografia).
Successivamente si è occupata di neuroragiologia (TC encefalo), RM, Ecografia dal 2015 al 2016 presso l'Ospedale San Carlo Borromeo di Milano. Dal 2016 esercita presso l'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, occupandosi di radiologia senologica diagnostica ed interventistica.
Dice di se:
"Mi sono laureata nel 2009 e ho deciso fin da subito che mi sarei occupata di senologia. Alcune esperienze personali mi hanno portato a dedicare la mia vita professionale a tentare di sconfiggere il tumore al seno o, quantomeno, combatterlo con tutte le armi che abbiamo a disposizione. Mi sono iscritta alla specialità di Radiodiagnostica e ho cominciato a dedicarmi alla diagnostica senologica e all'attività interventistica."
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T.D.
Molto competente e scrupolosa. Immediata assistenza per la fase di diagnosi da intraprendere. Tempestivo e professionale anche il personale del centro.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, pochi giorni fa da un'ecografia al seno mi è stata riscontrata a sinistra al QIE un'area disomogenea verosimilmente da adenosi con controllo fra 3/4 mezi mentre la mammografia mi dice controllo fra un anno. Sono preoccupata cos'è adenosi ?cosa mi hanno trovato?
Gentile Signora, adenosi non ha molto significato, è un termine che ogni tanto si utilizza per descrivere alterazioni mammarie fisiologiche e pertanto benigne. L'unica cosa che posso consigliarle per stare tranquilla è di ripetere l'ecografia con qualcuno esperto di senologia che le possa dare una risposta chiara. I controlli a 3/4 mesi non sono previsti dalle linee guida internazionali.
Salve vorrei chiedere un informazione mia nonna 3 anni fa è stata operata ad un tumore al seno con asportazione della mammella. A distanza di 3 anni ha eseguito una mammografia con il seguente esito: Si apprezza formazione ipoecogena a margini irregolari in corrispondenza della parete toracica all'altezza del quadrante infero-esterno del diametro di 6mm di significato sospetto. Nel cavo ascellare si documenta un linfonodo con corticale ispessita e ad ecostruttura disomogenea con segnali vascolari irregolari. Cosa significa? Vi ringrazio per la risposta
Buongiorno, sicuramente la nonna dev'essere rivalutata da un ecografista senologo perchè potrebbe trattarsi di una recidiva sottocutanea e deve essere effettuata una biopsia. I linfonodi devono essere anch'essi rivalutati perchè la corticale ispessita di per sè non è sufficiente per dare un linfonodo sospetto ma, nel caso lo fosse, andrebbe biopsiato anche quello.
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