Trattamenti chiropratici per i dolori lombari
Fisioterapia • 24 gennaio 2017 • Commenti:
Il mal di schiena o lombalgia è un problema che affligge un numero altissimo di persone.
Fra coloro che cercano un’alternativa al trattamento del dolore lombare, una sempre maggiore percentuale predilige il trattamento chiropratico. È in aumento il numero di pazienti che si rivolgono al chiropratico per trovare sollievo al dolore nell’area lombare, che può sopraggiungere a qualsiasi età e che colpisce sia chi svolge una intensa attività fisica sia chi ha un ritmo di vita molto sedentario.
Cos’è la chiropratica?
Il termine chiropratico deriva dal greco “cheir”, che significa “mano” e da “praxis”, che significa “azione”. I chiropratici infatti usano la manipolazione spinale, in base alla teoria che il corretto allineamento della struttura muscolare scheletrica comporti la guarigione del corpo senza necessariamente ricorrere a chirurgia o medicinali. La manipolazione è usata per ripristinare la mobilità delle giunture bloccate o danneggiate a causa di un evento traumatico – ad esempio una caduta - o lo stress continuativo come quello di sedersi senza il corretto appoggio schienale.
La chiropratica è usata quindi come metodo di eliminazione del dolore per:
- i muscoli
- le giunture
- le ossa
- i tessuti connettivi (come la cartilagine, i legamenti, i tendini)
Talvolta la chiropratica viene utilizzata in affiancamento al trattamento medico.
Da cosa può essere causato il mal di schiena?
Molte le cause scatenanti, fra di esse le più comuni:
- anomalie congenite
- infiammazione delle articolazioni
- trauma
- stenosi
- ernia al disco
- ecc.
Come interviene un chiropratico sui dolori lombari?
Un chiropratico innanzitutto rileva la storia clinica del paziente (eventuali interventi chirurgici subiti, sintomatologie croniche, ecc.) ed esegue un dettagliato esame attraverso l’analisi approfondita della struttura del paziente (eventuali anomalie fisiche, assunzione abituale di posizioni scorrette, ecc.). A volte può avvalersi di test di laboratorio o immagini diagnostiche (ad es. radiografie) per determinare il trattamento appropriato per intervenire correttamente sul dolore lombare.
Il piano di trattamento può comportare una o più sedute di massaggi in cui il chiropratico manipola le giunture ricorrendo ad una pressione controllata, che mira a migliorare la qualità del movimento. Molti chiropratici associano al trattamento anche un regime alimentare corretto. Lo scopo delle cure chiropratiche è quello di ripristinare il corretto funzionamento dell’organismo, ma anche di prevenire l’insorgere dei dolori localizzati nella fascia lombare.
Nella terapia chiropratica, oltre ai benefici, si può andare incontro anche a dei rischi. In linea generale, il massaggio chiropratico è considerato un trattamento sicuro e rappresenta un reale beneficio per i dolori acuti della zona lombare. Le ricerche hanno constatato che i massaggi chiropratici sono efficaci anche nei dolori cervicali o nei casi di mal di testa e cefalee. L’aggiustamento chiropratico è un trattamento non invasivo, pertanto è ritenuto generalmente innocuo, con un rischio molto ridotto di complicanze. Tuttavia i risultati di alcune ricerche hanno rilevato dei casi – molto rari – di lesione alle arterie che sono irrimediabilmente degenerati, provocando il decesso dei pazienti sottoposti alle terapie chiropratiche da mani non esperte.
Per i pazienti con osteoporosi e artriti o soggetti a riduzione vascolare, non è consigliata la terapia chiropratica. Anche i pazienti con un trascorso di tumori, dovrebbero sentire il parere del medico prima di sottoporsi ai massaggi del chiropratico.
Il trattamento è perciò basato su una diagnosi accurata del dolore lombare. Il chiropratico deve poter conoscere a fondo la storia medica del paziente e le attuali condizioni di salute.
Si sono registrati dei casi in cui il trattamento chiropratico ha peggiorato le condizioni dell’ernia al disco. Per essere sicuri, verificare sempre con il proprio medico se la scelta di una terapia chiropratica è la soluzione per ottenere i benefici dal dolore senza incorrere in alcun rischio.