La sciatica: sintomi, cause diagnosi e rimedi

Esperto Carmine Del GaìzoFisioterapia, Fisioterapia • 4 novembre 2016 • Commenti:

La sciatica è un particolare tipo di mal di schiena, o di male alla gamba associato a mal di schiena, che deriva da una pressione sul nervo sciatico.

Il nervo sciatico: che cos’è

Lo sciatico è un grande nervo, formato da più radici nervose che fuoriescono dalla parte bassa della schiena.

Le radici del nervo sciatico si uniscono per formare due grandi nervi che corrono lungo ciascuna delle gambe. Questi nervi forniscono sensibilità e motilità a tutti i muscoli fino alla pianta dei piedi.

Mal di schiena e altri sintomi possono colpire, soprattutto, persone di età compresa tra i 20 e i 50, e circa 1 su 50 persone ha una ernia del disco.

Cause e sintomi delle sciatica

La sciatica può essere causata dalla normale usura di un disco intervertebrale che si verifica nella parte bassa della schiena nel corso del tempo o può verificarsi più improvvisamente a causa di un ernia del disco.

I dischi agiscono come cuscinetti ammortizzanti tra i corpi vertebrali. Se sono danneggiati e cominciano a “protrudere” (ossia, a sporgere in maniera anomala) possono far pressione sulle radici nervose e causare:

  • mal di schiena lombare;  

  • dolore lungo la parte posteriore della gamba;

  • bruciore alla gamba e dolore alla schiena;

  • formicolio e intorpidimento della schiena o della gamba  debolezza della schiena o della gamba.

Sciatica e mal di schiena

Non tutti  coloro che sono affetti da sciatica hanno il mal di schiena. Si può avere solo formicolio e intorpidimento in aree molto selezionate delle gambe; ciò accade a causa della selettiva pressione delle radici. Di solito tale situazione presente una caratteristica “unilaterale": può peggiorare con la posizione seduta, camminando, piegandosi, starnutendo o tossendo.

Diagnosi e rimedi

Una diagnosi di sciatica è di solito eseguita grazie ad una anamnesi e ad una visita specialistica accurate. Vanno valutati i punti dolorosi, i riflessi e la forza dei muscoli delle gambe.  

Gli esami più pertinenti sono una radiografia e una risonanza magnetica (RMN) della parte lombare del rachide sono.

In ogni caso, è compito dello specialista correlare i sintomi ,evidenziati dalla visita, agli elementi patologici evidenziati da radiografia e risonanza magnetica (RMN).

In ogni caso, è compito dello specialista correlare i sintomi ,evidenziati dalla visita, agli elementi patologici evidenziati da radiografia e risonanza magnetica (RMN).

Durante le prime 48 ore può essere applicato un impacco di ghiaccio alla parte bassa della schiena per cercare di ridurre il dolore. Dopo le prime due giornate il calore funziona meglio per contrastare gli spasmi muscolari e per ridurre il dolore.

Sono inoltre utili e consigliati:

  • almeno un paio di giorni di riposo assoluto

  • ripresa di attività dopo qualche giorno con esercizi di stretching lieve o fisioterapia

  • farmaci miorilassanti e antinfiammatori sotto il controllo del medico curante (evitare il pericoloso “fai da te” – esistono infatti frequenti aggiornamenti dell’AIFA , autorità nazionale che monitora i farmaci, la quale comunica ai medici eventuali nuove avvertenze sull’utilizzo dei comuni principi attivi)

Fino al 90 per cento delle persone con sciatica starà meglio nel tempo, senza intervento chirurgico. La gestione “del tempo” e “del dolore” deve essere proporzionata alla entità della problematica.

Sciatica e chirurgia standard: evitare fin quando è possibile!

Oggi è acclarato dalle maggiori statistiche internazionali che, visto l’elevato rischio di recidiva (fino al 20%) , bisogna evitare il più possibile il ricorso alla chirurgia standard.

Esistono pertanto procedure ambulatoriali infiltrative (ozonoterapia paravertebrale) e procedure chirurgiche mininvasive (discolisi con ozono, nucleoplastica , radiofrequenza) che possono essere di grande supporto e, in una significativa percentuale dei casi , terapeutiche senza rischi elevati.

Un programma di esercizi posturali destinato a rafforzare il coordinamento dei muscoli che controllano e sostengono la colonna vertebrale, se gestito da personale qualificato, può aiutare a ridurre il dolore lombare e prevenire ricadute.

Esperto

Carmine Del Gaìzo ortopedico, medico dello sport, terapista del dolore Prof.

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