La dieta DASH può prevenire i calcoli renali

Dietistica • 26 febbraio 2017 • Commenti:

DASH è l'acronimo inglese per Dietary Approaches to Stop Hypertension, ovvero “approcci dietetici per fermare l'ipertensione”. Si tratta di un regime alimentare sviluppato specificatamente per ridurre l'ipertensione, ma recenti studi hanno dimostrato che  può aiutare anche a prevenire i calcoli renali tramite la riduzione dell’ossalato, la componente principale dei calcoli renali. Dato che l'ossalato è presente in moltissimi cibi, una dieta che ne elimini completamente l'assunzione può rivelarsi estremamente limitante, quindi è necessario consultare un nutrizionista che possa stabilire le quantità adeguate di ogni alimento ricco di ossalato. Vediamo adesso che cos'è la dieta DASH.

Ridurre il sodio

Il sodio è una componente del sale e si trova in moltissimi cibi, tra cui cibi in scatola, alimenti da fast food, carni e condimenti. Assumere sodio in grandi quantità può favorire lo sviluppo di calcoli renali, perciò è molto importante informarsi sulle quantità presenti nei cibi che si consumano quotidianamente e consultare un medico per definire le dosi adeguate da assumere. Si consiglia anche di evitare fast food, zuppe in scatola e carne durante il pranzo.

Limitare il consumo di proteine animali

Le proteine animali aumentano il rischio di sviluppare i calcoli renali, quindi tra gli alimenti da evitare sono inclusi:

  • manzo, pollo e maiale, specialmente le interiora;

  • pesce e frutti di mare;

  • uova;

  • latte e derivati.

Questo non vuol dire che i suddetti alimenti vadano eliminati dalla dieta, bensì si raccomanda di consultare il medico per stabilire dosi e frequenza di assunzioni adeguate. Se il medico ritiene opportuno eliminare questi cibi, potrà indicarne la sostituzione con alimenti come fagioli, piselli, lenticchie, tofu, latte di soia, frutta secca e semi di girasole. Anche le verdure e la frutta sono fondamentali per prevenire lo sviluppo dei calcoli renali.

Assumere calcio

Anche se si potrebbe pensare che il calcio favorisca la formazione dei calcoli renali, non è così. Il calcio proveniente dal cibo, infatti, non aumenta il rischio di sviluppare i calcoli di calcio ossalato. Il medico saprà consigliare la giusta dose di calcio giornaliero per prevenire i calcoli renali e mantenere una struttura ossea forte. I cibi ricchi di calcio sono i latticini, ma si consiglia di preferire yogurt e latte senza grassi e latte privo di lattosio.

Pianificare una dieta per perdere peso

Molti studi hanno confermato che l'essere sovrappeso aumenta il rischio di sviluppare i calcoli renali, in particolare i calcoli di acido urico. Bisogna quindi pianificare il regime alimentare DASH per perdere peso, cominciando con la riduzione dei carboidrati, i quali non solo ingrassano, ma possono essere responsabili della formazione di calcoli di acido urico.

Bere molta acqua

La cosa più importante per contrastare i calcoli renali è bere molta acqua ogni giorno, tranne nei casi in cui sia controindicata per altri problemi. In caso di esercizio fisico quotidiano, si consiglia di aumentare il normale consumo di acqua per scongiurare il rischio di disidratazione, una delle principali cause della formazione di calcoli renali.
Inoltre, i liquidi possono favorire la diluizione dei cristalli e la loro frammentazione.

Oltre ai cibi della dieta DASH esistono diversi rimedi casalinghi per i calcoli renali. Tra le cure naturali troviamo l'erba mate, l'erba cosiddetta spaccapietre, il limone e gli oli essenziali di lavanda, maggiorana e camomilla. La dieta per i calcoli renali comprende anche la riduzione di alcool, caffè e bevande frizzanti, mentre invece è stato recentemente dimostrato che il tè verde, nonostante contenga caffeina e grandi quantità di ossalato, può aiutare a prevenire il rischio di sviluppare i calcoli renali.

Si raccomanda comunque di consultare il proprio medico ed eventualmente un nutrizionista per pianificare una dieta DASH oppure un altro tipo di dieta a basso contenuto di ossalato. Non bisogna assumere o evitare alimenti senza prima avere un riscontro da parte di un esperto, per evitare di incorrere in ulteriori problemi di salute. In generale è utile adottare uno stile di vita sano ed equilibrato, integrando i benefici della dieta corretta con l'esercizio fisico quotidiano, che favorisce la ripresa delle normali funzioni del corpo.

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