Esperienze

Ciao, sono una psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo comportamentale, con particolare esperienza nel trattamento di problematiche legate ad ansia e disturbi dell’umore negli adulti ma anche difficoltà nell’apprendimento e bisogno educativi speciali in età evolutiva. Ho concluso un corso di alta formazione in inclusione scolastica per ragazzi con disabilità e un master in Criminologia alla Sapienza. Ho maturato diversi anni di esperienza in in strutture pubbliche adibite alla diagnosi e alla riabilitazione di disturbi cognitivi. Mi occupo inoltre di attività di volontariato con ragazzi svantaggiati e problematici.
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M
Presso: Studio Privato colloquio psicologico

Prima esperienza di psicoterapia, davvero ottima. Ottima professionista, ti mette subito a tuo agio e centra il problema.

L
Presso: Studio Privato colloquio psicologico

Della dottoressa Sannino apprezzo molto la sua grande disponibilità e concretezza nell'aiuto che mi sta offrendo da qualche mese... è molto preparata ed aggiornata, ed ho già visto dei miglioramenti.

Dott.ssa Benedetta Sannino

Grazie Loredana.

M
Presso: Studio Privato colloquio psicologico

Ottimo metodo efficace...arriva al centro. Una brava professionista. Mi sono trovata bene e continuerò

Dott.ssa Benedetta Sannino

Grazie!

E
Presso: Studio Privato colloquio psicologico

La cognitivo-comportamentale la consiglio a tutti! La dottoressa poi è eccezionale, molto professionale ma il rapporto che si crea non è affatto sterile. Ho superato gravi problematiche relative all'ansia, ora è tutto molto più gestibile e sereno. Sto approfondendo ulteriori aspetti della mia psiche, è un viaggio a volte difficile ma entusiasmante.

Dott.ssa Benedetta Sannino

Grazie Eleonora!

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 8 domande da parte di pazienti di MioDottore

salve sono una ragazza di quasi 17 anni e da ormai parecchi mesi mi sento spenta e sempre stanca. ho perso interesse per ogni tipo di attività e durante la giornata non faccio ormai nulla, a fatica provo a studiare ma ultimamente mi risulta davvero difficile quasi impossibile. ho difficoltà a concentrarmi e a memorizzare, spesso non ricordo le cose, soprattutto ciò che studio, sento il cervello spento, offuscato, la testa pesante e nonostante io mi sforzi i miei voti si stanno abbassando e tutto ciò mi rende triste e mi scoraggia. studiare è diventato per me difficilissimo e dopo poco tempo mi sento immediatamente stanca, distrutta e ho sempre questa sensazione di vuoto in testa. è come se non riuscissi più a stare nel qui e ora, ho sempre la mente offuscata, è come se fossi rinchiusa all'interno della mia testa e non sentissi più gli stimoli esterni. mi sento parecchio rallentata e stanca. inoltre come dicevo prima, ho perso interesse per ogni cosa, mi sento un po' apatica, parecchio pigra e quasi sempre giù di morale, non riesco più ad essere felice come una volta anche se accadono delle cose che prima mi facevano sentire al settimo cielo. non pratico nessuno sport, né hobby, però ho una ragazza (ma ultimamente ho notato una leggere perdita del desiderio sessuale). mi sento veramente a terra, non c'è una cosa che mi renda felice né qualcosa che faccio con piacere, ormai è diventato pesante perfino alzarmi e vestirmi la mattina. non c'è niente che io voglia fare, ho perso persino la voglia di uscire con gli amici e di uscire in generale. I miei familiari mi sentono distante, mi dicono che non faccio nulla dalla mattina alla sera e dicono che è come se non stessi lì con loro. purtroppo però non mi ascoltano abbastanza e tendono a sminuire questo mio problema dicendo che è colpa della quarantena e della pandemia e che se non riesco "la devo trovare la voglia di studiare, mi devo sforzare".

Salve. Se questa situazione difficile in cui si trova e dalla quale fa fatica ad uscire si protrae da diversi mesi a mio parere è già possibile effettuare una diagnosi e strutturare un percorso terapeutico volto a ritrovare la serenità e il benessere psicofisico. La tua giovane età e un rapporto aperto e sincero con i tuoi genitori sono fattori che predispongono ad una rapida riduzione dei sintomi più invalidanti. Un caro saluto.

Dott.ssa Benedetta Sannino

Buona sera,mi chiamo Chiara sono una ragazza di 15 anni scrivo a voi specialisti per un consiglio,per un dubbio enorme e per me inaccettabile che mi affligge,premetto che non ho niente contro le Lgbt,gay,bisex ecc che sono una persona molto molto ansiosa e che non siete i primi a cui chiedo consigli,poichè ho scritto anche questa domanda a vari specialisti online proprio come sto facendo con voi,sinceramente io non sono stata proprio soddisfatta delle risposte/consigli che mi hanno dato poichè tutti gli specialisti dicevano le stesse cose.A dir la verità non mi piace che le persone mi dicano le stesse cose ma voglio un consiglio che mi faccia capire davvero cosa dovrei fare e che cosa sono davvero i pensieri che ho nella testa,vorrei che capiscono la mia persona.La paura che mi affligge è quella di essere lesbica che non è la prima volta che si presenta visto che per la prima volta è arrivata quando avevo 13 anni,si è subito presentata come una sorta di ossessione e paura di essere lesbica e poi successivamente con delle domande ad esempio:"E se fossi lesbica?Ma se l'ho guardata vuol dire che mi attrae?"e dopo ancora con numerosi test.Questa paura se ne andò più o meno dopo 4/5 mesi,con l'aiuto di mia sorella.Questo pensiero tornò 1/2 mesi fa.Guardando un film vidi un'attrice e all'inizio non mi ispirò più di tanto la vedevo come una normale attrice,ma successivamente dopo tipo metà film la trovai molto attrente e bella molto bella,ma non dissi niente.Il giorno seguente ripensai dinuovo a lei e incomincia ad andare a guardare le sue foto per vedere se mi piaceva ed ero attratta e a pormi delle domande ad esempio:"E se fossi lesbica?E se la trovo attraente e mi piace e vorrei avere una relazione con una donna anziché un uomo?"mi ripetevo queste domande fino a farmi scoppiare la testa di dubbi paure e pianti isterici dopodiché mi passava dopo qualche ora e non ci pensavo più ma poi ritornava sempre la stessa domanda:"E se io l'amassi?Dopodiché mi ha fatto provare delle emozioni che non so se sia affetto o amore o stima".Superai anche questa cosa dell'attrice (più o meno)però ogni volta che vedevo una donna sui social che ballava o che faceva qualsiasi cosa ad esempio tik tok,instagram ecc pensavo sempre,sempre e sempre all'ossessionante paura di essere lesbica tutt'ora,cercai di superare questa paura/pensiero ma è da quasi 3/4 giorni che penso sempre alla stessa cosa:"E se fossi lesbica?"ad un certo punto anche (scusatemi per le frasi)"E se mi piacesse la parte intima femminile"?Dopo questa domanda andai subito a guardare foto sia sulla parte intima femminile e sia sulla parte intima maschile e guardando quella maschile non mi eccitava più di tanto come prima,mentre quella femminile si,mi allarmai tantissimo e ci pensai giorno e notte fino ad oggi alla paura di essere lesbica e soprattutto alla paura che mi piaccia la parte intima della donna e perchè penso sempre a queste cose e mi viene questa immagine nella testa.Mi domando anche se questa paura è influenzata dal fatto che mia madre e mio padre si sono separati 8 anni fa ed io della mia infanzia ricordo solo cose brutte,atti bruschi soprattutto da parte di mio padre,essere crescuta tutt'ora in un ambiente che non mi piace per niente non adatto dove volano parole pesanti.Mio padre anche se abbiamo instaurato un rapporto non è mai stato presente e a noi non ci considera anzi ci usa solo per ritornare insieme a mia madre.Questa è la mia paura potreste darmi un consiglio?Mi serve molto ormai non so più a cosa credere e a cosa non credere e le paure mi mangiano il cervello.Mi servirebbe un consiglio da far chiarire tutti i miei dubbi,grazie in anticipo spero di essere stata molto chiara.

Ciao Chiara, la sofferenza che provi rispetto alle domande che ti poni è evidente e a mio parere è ciò da cui bisogna partire. Cosa c’è di spaventoso nel provare attrazione verso una donna? Farsi delle domande sulla propria sessualità è così sconvolgente e inaccettabile? Saluti.

Dott.ssa Benedetta Sannino
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