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Dott. Antonio Marletta

Via Monsignor Consoli 2, Aci Catena 95022

Ecco in cosa posso aiutarti nel mio studio!
L'osteopata fornisce un trattamento terapeutico dei disturbi del sistema muscolo-scheletrico ai pazienti
affetti da problemi fisici quali dolori alla schiena, dolori articolari e disturbi digestivi attraverso una
moltitudine di tecniche che agiscono sul tessuto muscolare, viscerale e cranio-sacrale. Si ricorre
principalmente alla manipolazione dei tessuti, alla sensibilità tattile e alle tecniche di rilascio della
muscolatura al fine di alleviare il dolore nei pazienti e successivamente promuovere uno stile di vita sano in
collaborazione con altre figure del campo sanitario e medico.

30/05/2024

Esperienze

Salve! Mi presento, sono Antonio Marletta, osteopata con la passione per il benessere e la salute del corpo umano. Laureato in Osteopatia presso MIE (Malta ICOM Educational) a seguito di un percorso accademico di cinque anni. Al termine dei primi quattro, ho conseguito il titolo di Bachelor of Science in Osteopathy with Honours (BSc Hons). Questo riconoscimento mi abilita a praticare la professione in tutta Italia e in diversi stati europei. Nel corso dell'ultimo anno, ho completato il Master of Science in Osteopathy (MSc Hons), specializzandomi nel trattamento sportivo e pediatrico. Ho svolto al contempo 5 anni di tirocinio clinico osteopatico suddivisi in due anni osservazionali e tre pratici presso la clinica universitaria CCFO centro ICOM di Catania. Nel corso degli anni universitari ho avuto modo di acquisire altre competenze cliniche quali: - Corso nazionale di specializzazione in “bendaggio biodinamico muscolare”. - ”Fondamenti di rieducazione posturale” presso l’European Institute of Osteopathy. - Master di Osteopatia sportiva presso l'istituto TCIO di Milano.

Vi aspetto presso lo studio medico ed osteopatico di Aci Catena (CT) in Via Mons. Consoli n°2.

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Aree di competenza principali:

  • Osteopatia
  • Osteopatia stomatognatica
  • Medicina manuale

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Studio medico della Dott.ssa Rosalba D'Agostino e osteopatico del Dott. Antonio Marletta

Via Monsignor Consoli 2, Aci Catena 95022

Disponibilità

Telefono

095 951...

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Centro Medifis

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Prestazioni e prezzi

  • Prima visita osteopatica

    50 € - 60 €

  • Visita osteopatica

    40 € - 60 €

  • Consulenza online

    20 €

  • Terapia miofasciale

    40 €

  • Visita di controllo

    60 €

78 recensioni

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni. Per saperne di più sulle opinioni
  • A

    Molto preparato, disponibile e gentile. Attento alle esigenze del paziente.

     • Centro Medifis kinesiologia applicata  • 

    Dott. Antonio Marletta

    Grazie della recensione!


  • E

    Professionista molto attento e "presente". Ho percepito dei miglioramenti fin dalla prima seduta. Obiettivo e puntuale nel valutare il da farsi. Ottimo riscontro. Vivamente consigliato.

     • Centro Medifis trattamento osteopatico  • 

    Dott. Antonio Marletta

    Molto lieto, la ringrazio delle belle parole!


  • G

    Dottore molto empatico e attento alle esigenze del paziente. Oggi ho fatto la prima seduta e ho già sentito un miglioramento: il dolore al collo è diminuito. Sono fiduciosa che, con le sue cure, otterrò grandi benefici.

     • Studio medico della Dott.ssa Rosalba D'Agostino e osteopatico del Dott. Antonio Marletta prima visita osteopatica  • 

    Dott. Antonio Marletta

    Grazie Gabriella
    Insieme costruiremo un percorso terapeutico per farla stare bene!


  • M

    Ottima esperienza nonostante la giovane età del professionista.

     • Centro Medifis kinesiologia applicata  • 

    Dott. Antonio Marletta

    Grazie!


  • F

    Il Dott. Marletta è molto competente, attento e preparato. É stato capace di spiegare in modo chiaro ogni fase del trattamento, l’intervento é stato efficace e mirato. Assolutamente consigliato

     • Studio medico della Dott.ssa Rosalba D'Agostino e osteopatico del Dott. Antonio Marletta prima visita osteopatica  • 

    Dott. Antonio Marletta

    Grazie Fiamma! Lieto di ricevere il tuo feedback personale sul trattamento e sul profilo professionale, molto apprezzato!


  • D

    Terapista eccellente: professionale, competente e davvero attento al paziente. Mi ha spiegato tutto con chiarezza e già dopo poche sedute ho notato miglioramenti concreti. Disponibile, preciso e molto empatico. Lo consiglio assolutamente a chi cerca un vero professionista.

     • Centro Medifis visita osteopatica  • 

    Dott. Antonio Marletta

    Grazie Dario! È un piacere per me sentire queste belle parole. A presto!


  • S

    Il Dott. Antonio Marletta è un mago, gli basta un tocco e capisco subito cos’è che non va.
    Sempre disponibile, è diventato il nostro medico di fiducia alle partite il venerdì sera

     • Studio medico della Dott.ssa Rosalba D'Agostino e osteopatico del Dott. Antonio Marletta prima visita osteopatica  • 

    Dott. Antonio Marletta

    Grazie tanto delle belle parole!
    Ci vediamo presto in campo!


  • M

    Dottore empatico professionale disponibile all,ascolto,incute sicurezza e serietà, consigliatissimo

     • Studio medico della Dott.ssa Rosalba D'Agostino e osteopatico del Dott. Antonio Marletta prima visita osteopatica  • 

    Dott. Antonio Marletta

    Molto lieto del suo feedback, grazie!


  • G

    Professionale, gentile e molto preparato.
    Lo consiglio veramente!

     • Studio medico della Dott.ssa Rosalba D'Agostino e osteopatico del Dott. Antonio Marletta risoluzione manuale di aderenze articolari  • 

    Dott. Antonio Marletta

    Un piacere le sue parole! Grazie


  • C

    Professionale e empatico, ti mette a tuo agio fin da subito.

     • Centro Medifis Visita di controllo  • 

    Dott. Antonio Marletta

    Grazie mille!


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 27 domande da parte di pazienti di MioDottore

Ho subito un intervento di ricostruzione LCA e LCM,meniscectomia laterale in seguito alle lesioni degli stessi,operato il 17 luglio,post operazione non mi è stato applicato nessun tutore,fisioterapia iniziata 1 mese dopo causa forti dolori costanti durante tutto il mese,ad oggi mi manca ancora l’estensione completa e gonfiore localizzato nella zona sotta la rotula con poca sensibilità percepita,da cosa può essere dovuto?può esserci stato qualche errore durante l’operazione oppure i tempi sono così lunghi ed è normale?

Buongiorno, per quanto riguarda la sua domanda è difficile risponderle in maniera esaustiva in quanto non ho ben chiaro tutte le tappe del suo recupero. Le dico, però, che in media i tempi sono di 3-4 settimane in cui il paziente può tornare a guidare e a svolgere le attività quotidiane di routine senza l'ausilio di stampelle e tutore, mentre dopo 3-4 mesi dovrebbe essere di nuovo in grado di correre. Bisogna attendere, però, almeno 5-6 mesi prima di riprendere l'attività sportiva agonistica dopo un intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore con annessa meniscectomia. Ovviamente, vi sono molteplici fattori che influiscono sul recupero come l'età, l'attività svolta, la corretta riabilitazione ecc.. di base però le consiglio di confidare totalmente nel terapista che la sta seguendo in fase riabilitativa e di continuare con le terapie ascoltando il parere di un altro ortopedico che le consiglierà altri esami strumentali da svolgere per capire se il suo recupero sta continuando nel migliore dei modi. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti.

Dott. Antonio Marletta

Salve, parto direttamente con la domanda secca. Può la mia tendenza a tenere la pancia "all'indietro", aver contribuito a creare una tensione muscolare generale del mio corpo e a modificare la mia postura? E' dall'età adolescenziale infatti che essendo stato sempre un pò sovrappeso, ho sempre avuto la tendenza a tenere la pancia "ritirata" per evitare che si vedesse e ad oggi che ho 33 anni, anche se non me ne frega pìù nulla delle paranoie adolescenziali, continuo con questa abitudine. Anche senza pensarci, la pancia è ritirata all'interno e quando provo a "rigonfiarmi", sento un vero e proprio senso di liberazione, ma dopo pochi attimi, l'abitudine è talmente radicata che i muscoli addominali e penso tutti quelli riguardanti quella parte del corpo, ritornano sull'attenti e "ritirano" dentro lo stomaco. Ne risente anche la respirazione, perchè spesso mi rendo conto di dover riprendere fiato per lo "sforzo" sostenuto. Mi rendo conto anche in determinati momenti apparentemente rilassanti, come la sera a letto di effettuare comunque questo ritiro e devo cercare di riportarmi in posizione, per poi nuovamente, appena mi distraggo dal pensiero, notare di aver ritirato dentro. Non è un qualcosa che ecco, faccio quando sono in pubblico, è un'abitudine ormai radicata in me. Ho una caterva di problemi riconducibili a noie muscolari, (problemi atm, cervicali), diciamo che qualsiasi muscolo (temporali, addominali, i muscoli del retto dell'addome, i pettorali, i muscoli del collo) "palpo", mi provoca dolore. La sensazione che avverto per descrivere la mia postura è come se avessi sempre una forza costante attiva nell'addome che mi contrae e non mi permettere di assumere una posizione corretta. Alla luce di questo, il senso del consulto è se esiste un modo per deprogrammare questa "memoria" muscolare e mostrare nuovamente la mia pancia al mondo. Grazie

Buongiorno. Si, la sua tendenza a portare la pancia indietro può aver contribuito ad alterare la sua postura, soprattutto se è un meccanismo ormai divenuto autonomo nel suo corpo. Ciò che succede durante questa manovra è un aumento delle pressione interne, con la risalita della cupola diaframmatica e di conseguenza un'alterata respirazione che non avviene più a livello del diaframma (principale muscolo respiratorio) ma attraverso la muscolatura respiratoria accessoria quale cervicale e parte toracica alta, questa alterazione, che con il passare del tempo porta all'insorgere di disturbi muscolari propri della condizione da lei descritta. Le consiglio, dunque, di recarsi da un osteopata che dopo un'accurata anamnesi saprà scegliere il trattamento migliore per la sua condizione, prima di tutto il rilascio della muscolatura respiratoria accessoria e successivamente con tecniche specifiche al diaframma e ai visceri vicini al diaframma che potrebbero essere coinvolti. Infine, per prolungare gli effetti del trattamento, è consigliabile svolgere degli esercizi di respirazione diaframmatica e di attivazione della parete addominale fortemente alterata per la sua condizione. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti.

Dott. Antonio Marletta
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