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1 recensione
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Enrico M.
Attento e disponibile nell'ascoltare il paziente, scrupoloso durante la visita, semplice nell'esposizione dei problemi e nell'indicazioni terapeutiche.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno da parecchio sono in cura presso lo stesso oculista per una forte miopia da circa due anni soffro di glaucoma nonostante parecchie visite il medico non riesce a capire perché io mi lamenti della progressiva perdita di visus mi ha indirizzato da un neurologo per un consulto. Quale potrebbe essere la motivazione?
L'occhio è costituito da una rilevante componente nervosa. Attraverso il nervo ottico è direttamente connesso con il cervello. Le vie ottiche partono dai due bulbi oculari e si aprono progressivamente a ventaglio all'interno del tessuto nervoso cerebrale attraversando il cervello. Quindi il Collega, non individuando patologie relative alla forte miopia o al glaucoma, ipotizza la presenza di problemi dell'apparato nervoso centrale che coinvolgono le suddette vie ottiche, provocando indirettamente un deterioramento delle stesse per compressione o infiammazione.
Salve,
Oggi dopo circa 20 anni ho fatto una visita oculistica.
Per tutta la vita mi hanno misurato la vista e prescritto gli occhiali, da piccola dicevano "riposanti" così non li ho usati sempre, fino all'età di circa 22 -23 anni.
Poi stando molto al pc etc.. ho iniziato ad usarli tutto il giorno , e diciamo che mi ci sono "abituata"
Gli ultimi occhiali li ho fatti circa 8 anni fa , da un ottico.
Adesso sinceramente noto che devo spesso sforzare la vista anche con gli occhiali , così ho deciso di andare a fare la visita.
Premetto che , credo, non mi siano mai state somministrate le gocce da piccola.
Durante la visita l'oculista mi ha fatto guardare attraverso una lente prima con un occhio e poi con l'altro l'immagine di una casa.
Poi mi ha messa davanti il tabellone, dopo qualche prova è arrivato alla conclusione che mi manca meno di quanto da la macchina , in quanto ho l'occhio giovane e si adatta.
Così mi ha prescritto gli occhiali secondo la gradazione misurata a tabellone.
Questa la prescrizione:
IN OO ASTIGMATISMO
LENTI A PERMANENZA : OD SF + 1,00 E CIL + 2,00 a 78° OS SF +1,50 E CIL + 2,25 A 100° TABO
Il mio quesito è , posso stare tranquilla anche se non mi ha fatto una visita completa con le gocce per dilatare la pupilla?
Oppure devo valutare di fare una visita più approfondita?
Disturbi non ne ho , tranne qualche volta quando sono a letto e per un pò ci vedo doppio , ma mi sarà capitato 2 volte in un anno ed ho scordato di farlo presente...
L'altra sera mi è capitato di vedere come una piccola macchia di fumo, che volava davanti a me, saltellando, senza mai cambiare forma, questo per circa 2-3 minuti. Poi ho cambiato stanza e con meno luce non ci ho più fatto caso.
Ero sicura facesse una visita completa, ho completamente scordato di far presente ciò , anche perchè lì per lì non ho dato peso , ma ora che so di non aver fatto un controllo accurato mi sono presa di paura diciamo.
Cosa mi consigliate?
Grazie mille anticipatamente
In primo luogo mi sembra importante tranquillizzarla; non è in una situazione preoccupante. Le problematiche relative alle correzioni ottiche
sono critiche nei bambini, perchè in presenza di difetti importanti e sbilanciati tra un occhio e l'altro è fondamentale intervenire prima
possibile. Negli adulti, un' erronea correzione può provocare disturbi talvolta fastidiosi, ma rimane sempre ampio margine di recupero.
Mi sarebbe utile capire un po' meglio che cosa intende per " vedo doppio " ma mi pare di capire che intenda la difficoltà nel focalizzare le
immagini di un libro mentre è sraiata a letto prima di dormire e quindi penso possa essere semplicemente un momento di comprensibile fatica
del muscolo della messa a fuoco. Infine quello che descrive come piccola " macchia di fumo " sembrerebbe, come hanno già detto i Colleghi, un
corpo mobile vitreale. Una microscopica impurità che si forma all' interno della " palla di gelatina " contenuta nel bulbo oculare, che
chiamiamo corpo vitreo; evento frequentissimo che, solo percentualmente in rari casi, determina lesioni o alterazioni delle zone più
periferiche della retina, consigliando una esplorazione con la pupilla dilatata. Quindi probabilmente anche questo sintomo non è nulla di
preoccupante ma l'unica soluzione per eliminare la sua preocupazione è fare un controllo colle gocce.
Un cordiale saluto
Alberto Preste
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