Esperienze
Sono la Dott.ssa Adriana Vicario e sono laureata in Psicopatologia dinamica dello sviluppo presso Sapienza Università di Roma. Ho conseguito il Master di II livello in ''Family Home Visiting: valutazione ed intervento clinico per la genitorialità a rischio nella perinatalità'', durante il quale ho accompagnato la coppia genitoriale dal settimo mese di gravidanza al primo anno di vita, promuovendo l'efficacia genitoriale e favorendo la costruzione di un ambiente accogliente e favorevole per lo sviluppo del bambino. Il modello ''Family Home Visiting'' si pone l'obiettivo di fornire ai bambini il miglior punto di partenza per la loro vista e sostenere le loro famiglie nel fornire il supporto più adeguato ai loro bambini. Questo farà sì che i bambini riescano ad acquisire quel bagaglio necessario per sviluppare al meglio le proprie potenzialità. Da psicoterapeuta i.f. presso la Scuola Romana di Psicoterapia Familiare, mi prendo cura dell'individuo e delle sue relazioni favorendo un percorso di crescita e scoperta del sé. Accolgo bambini, adulti, coppie e famiglie che vogliono intraprendere un percorso psicologico volto al benessere emotivo e relazionale. Sono una terapista ABA e svolgo anche terapie domiciliari.
Approccio terapeutico
Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica
- Psicodiagnostica
- Psicologia dell'età evolutiva
- Psicologia perinatale
Principali patologie trattate
- Stress
- Depressione
- Disturbi dell'umore
- Autostima
- Depressione post partum
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Presso questo indirizzo visito
Esperienze
Adriana Vicario
psicologo, psicologo clinico
Tirocini
- A.O.R.N Santobono Pausilipon (2022-23)
- Asl Napoli 2 Nord - UOC Ser.D
Formazione
- Sapienza Università di Roma
- Università degli studi di Napoli Federico II
Patologie trattate
- Stress
- Depressione
- Disturbi dell'umore
- Autostima
- Depressione post partum
- Lutto perinatale
- Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)
- Disturbi del comportamento alimentare (DCA)
- Disturbi relazionali
- Disturbo post traumatico da stress
- Disturbi Della Crescita
Pubblicazioni
- Tesi di Laurea Magistrale: ''Depressione perinatale e Family Home Visiting: intervento di sostegno psicologico alla genitorialità a rischio (2021)
- Tesi di Master universitario di II livello in ''Family Home Visiting: valutazione ed intervento clinico per la genitorialità a rischio nella perinatalità'': Dalla diade alla possibilità del terzo - Il caso di C. e G. (2023)
- Tesi di Laurea Triennale: Burnout e differenze di genere nei contesti lavorativi (2019)
Indirizzi (2)
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via DIEGO ARMANDO MARADONA,, Lusciano 81030
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Consulenza online
50 € -
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Parent training
40 € -
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Sostegno psicologico
50 € -
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Primo colloquio psicologico
50 € -
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Primo colloquio individuale
40 € -
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Recensioni
28 recensioni
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A
A.L
Nonostante la giovane età e il percorso formativo ancora in corso, Adriana si è rivelata una vera manna dal cielo!
Dolcissima, con una empatia fuori dal comune, riesce a farti sentire a tuo agio e a portarti per la mano in un percorso di introspezione approfondito. Avevo paura dello psicologo, ma con lei sono riuscito a sconfiggere questo stigma: ci andrei tutti i giorni se riuscissi!
Grazie Adriana, sento di potermi fidare di te.• Consulenze online • colloquio individuale •
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P
PC
Accogliente, competente, professionale, deontologicamente corretta
• Psicologia Clinica • consulenza psicologica •
Dott.ssa Adriana Vicario
La ringrazio!
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G
G.D.
Ho trovato la dottoressa Adriana una vera professionista. È intuitiva e ha subito saputo comprendermi e mettermi a mio agio.
• Psicologia Clinica • colloquio psicologico •
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M
MP
Ringrazio la dottoressa per la gentilezza e la disponibilità durante il nostro primo incontro. Continuerò il percorso iniziato insieme.
• Psicologia Clinica • colloquio psicologico •
Dott.ssa Adriana Vicario
Ringrazio lei per ciò che ha scritto e per la fiducia che ripone nel percorso intrapreso con me.
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M
MV
La Dott.ssa mi ha accolta in un momento complicato per me. La ringrazio per la sua empatia e disponibilità.
• Psicologia Clinica • colloquio psicologico •
Dott.ssa Adriana Vicario
La ringrazio per queste parole e per la fiducia.
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M
Mary
Una psicologa competente e empatica, in grado di offrire un supporto prezioso in un ambiente di fiducia e comprensione.
• Psicologia Clinica • accompagnamento in gravidanza •
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A
Antonio
Esemplare dottoressa, condita da educazione, cordialità e professionalità
• Psicologia Clinica • primo colloquio individuale •
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C
CL
Professionalità, competenza, empatia, capacità di ascolto e interesse verso il paziente sono solo alcune delle eccellenti qualità che caratterizzano la dottoressa. Consiglio vivamente di sceglierla.
• Psicologia Clinica • consulenza psicologica •
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A
Antonio
Persona eccellente preparata e super disponibile, dotata di grande esperienza ed empatia, sin da subito capace di metterti a proprio agio. Persona affidabile consiglio vivamente! Esperienza super positiva.
• Psicologia Clinica • consulenza psicologica •
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G
Giuseppe
La dottoressa è stata molto accogliente e professionale. La ringrazio molto.
• Psicologia Clinica • colloquio psicologico •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 34 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve vorrei parlare di una cosa per cui mi sento profondamente in colpa . Sono un ragazzo di 20 anni , e conosco il mio migliore amico dalla seconda media . In prima superiore lui si mise con una ragazza , e qualche volta uscimmo anche insieme con lei , io la conoscevo . Fu una cosa molto breve , di 2 mesi circa , lui all'inizio ci rimase molto male ma poi gli passò in fretta , fatto sta che questa ragazza dopo qualche mese iniziò a cercare molto spesso la mia compagnia , io la rifiutai molto volte, informando anche al mio migliore amico dell'accaduto . Dopo un anno circa , successe una volta che risposi a questa ragazza su instagram , e ci fu un flirt accompagnato da qualche foto un po ose. E niente fini li . Io non mi sentii per nulla in colpa subito , perché sapevo che al mio amico di lei non interessasse più nulla , aveva gia frequentato altre ragazze e in generale non ci diedi molto peso, io avevo circa 15 anni . Ora ne ho 20 , lui 21 e non so per quale motivo questa cosa mi è risalita in testa ma mi sento di aver tradito la sua fiducia , so che se glielo dicessi mi perdonerebbe ma non so se ha senso farlo , e non vorrei rovinare il rapporto che abbiamo adesso per quella che alla fine forse è stata solo una sciocchezza di un ragazzino.
Caro Utente, è normale provare senso di colpa quando si cresce e si diventa più maturi e consapevoli di valori come lealtà e fiducia nei rapporti interpersonali, in questo caso amicali. Quest'episodio è accaduto nel periodo adolescenziale e mi pare siano passati degli anni. Il suggerimento è quello di riflettere su quanto possa essere utile parlarne proprio ora con il suo amico, dato che il vostro rapporto è ancora stabile e solido. Inoltre, la inviterei a ragionare se questo senso di colpa riguarda più lei e di eventualmente imparare a perdonarsi. Ad ogni modo, credo che il suo amico sarà molto tranquillo se scegliesse di dirglielo e lei dimostrerebbe, in entrambi i casi, segno di maturità e crescita. Cari saluti.
Sono 6 mesi che ho chiuso una relazione tossica dopo aver subito una violenza psicologica. Nonostante sia stato duro e doloroso, sto riprendendo le mie abitudini; purtroppo non riesco ad essere contenta e divertirmi come prima nonostante io creda di stare bene. Per non parlare del modo con cui mi relaziono con i ragazzi.. può essere una reazione in quanto non ho ancora pienamente superato quanto accaduto?
Car* utente, grazie per condividere con noi la situazione delicata che sta affrontando. Quando termina una relazione ci sono delle conseguenze fisiologiche in quanto viene vissuta come una perdita vera e propria, nonostante possa essere stata una relazione tossica. Credo che ognuno abbia i propri tempi da rispettare e che non necessariamente implica ci siano dei problemi anche nel relazionarsi a nuovi ragazzi. Se questo stato dovesse persistere la invito a rivolgersi ad uno specialista che potrebbe aiutarla ad approfondire le emozioni e i pensieri che scattano nel momento in cui si approccia ad altri uomini. Una nuova conoscenza potrebbe riattivare ricordi dolorosi dell'esperienza precedente ma non vuol dire che si ripeterà certamente quello che è già accaduto. Ad ogni modo, si prenda il tempo che le serve per poter elaborare quanto vissuto e sia paziente con se stessa. Cari saluti.
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