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Visita di chirurgia generale (descrizione) • 152 €
Chirurgia oncologica (descrizione) • 152 €
Prima Visita (descrizione) • 152 € +3 Altro
Visita di controllo (descrizione) • 70 €
Visita proctologica (descrizione) • 152 €
Visita senologica (descrizione) • 152 €
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Prestazioni suggerite
Consulenza online
Consulenza Online
Visita di chirurgia generale
Via Scalea 3, San Cataldo
152 €
Casa di Cura "Regina Pacis"
La visita di chirurgia generale viene eseguita da un medico chirurgico con l’obiettivo di diagnosticare o escludere l’esistenza di patologie per la cui cura sia necessario un intervento chirurgico.
La visita di chirurgia generale rappresenta il primo passo verso un eventuale intervento chirurgico.
In genere il paziente viene indirizzato alla visita di chirurgia generale dal proprio medico di famiglia, quando questi abbia il sospetto di una patologia che richieda lo svolgimento di un futuro intervento chirurgico, al fine di confermarla o di escluderla.
Nella prima parte della visita di chirurgia generale si procede con un’anamnesi della storia clinica del paziente, prestando particolare attenzione alle sue precedenti malattie, a interventi chirurgici subiti in passato, alla familiarità verso certe patologie e alle cure farmacologiche in corso. Il tutto in riferimento al problema specifico del paziente, quello indicato dal medico di famiglia.
Nella seconda fase della visita, si svolge un esame obiettivo generale e locale e, a completamento della visita si può disporre la predisposizione futura dell’intervento, qualora si sia certificata l’esistenza della patologia, o se ne può invece escluderne l’esecuzione, nel caso in cui non si sia riscontrato alcun problema di salute.
SI possono inoltre disporre ulteriori accertamenti, nel caso in cui la visita non abbia portato a una diagnosi – di conferma o di esclusione della patologia – certa.
Altre prestazioni
Chirurgia oncologica
Via Scalea 3, San Cataldo
152 €
Casa di Cura "Regina Pacis"
La visita di chirurgia proctologica viene eseguita da un medico chirurgico con l’obiettivo di diagnosticare o escludere l’esistenza di patologie per la cui cura sia necessario un intervento chirurgico.
La visita proctologica rappresenta il primo passo verso un eventuale intervento chirurgico.
In genere il paziente viene indirizzato alla visita di chirurgia generale dal proprio medico di famiglia, quando questi abbia il sospetto di una patologia che richieda lo svolgimento di un futuro intervento chirurgico, al fine di confermarla o di escluderla.
Nella prima parte della visita proctologica si procede con un’anamnesi della storia clinica del paziente, prestando particolare attenzione alle sue precedenti malattie, a interventi chirurgici subiti in passato, alla familiarità verso certe patologie e alle cure farmacologiche in corso. Il tutto in riferimento al problema specifico del paziente, quello indicato dal medico di famiglia.
Nella seconda fase della visita, si svolge un esame obiettivo generale e locale e, a completamento della visita si può disporre la predisposizione futura dell’intervento, qualora si sia certificata l’esistenza della patologia, o se ne può invece escluderne l’esecuzione, nel caso in cui non si sia riscontrato alcun problema di salute.
SI possono inoltre disporre ulteriori accertamenti, nel caso in cui la visita non abbia portato a una diagnosi – di conferma o di esclusione della patologia – certa.
Prima Visita
Via Scalea 3, San Cataldo
152 €
Casa di Cura "Regina Pacis"
La visita di chirurgia generale viene eseguita da un medico chirurgico con l’obiettivo di diagnosticare o escludere l’esistenza di patologie per la cui cura sia necessario un intervento chirurgico.
La visita di chirurgia generale rappresenta il primo passo verso un eventuale intervento chirurgico.
In genere il paziente viene indirizzato alla visita di chirurgia generale dal proprio medico di famiglia, quando questi abbia il sospetto di una patologia che richieda lo svolgimento di un futuro intervento chirurgico, al fine di confermarla o di escluderla.
Nella prima parte della visita di chirurgia generale si procede con un’anamnesi della storia clinica del paziente, prestando particolare attenzione alle sue precedenti malattie, a interventi chirurgici subiti in passato, alla famigliarità verso certe patologie e alle cure farmacologiche in corso. Il tutto in riferimento al problema specifico del paziente, quello indicato dal medico di famiglia.
Nella seconda fase della visita, si svolge un esame obiettivo generale e locale e, a completamento della visita si può disporre la predisposizione futura dell’intervento, qualora si sia certificata l’esistenza della patologia, o se ne può invece escluderne l’esecuzione, nel caso in cui non si sia riscontrato alcun problema di salute.
SI possono inoltre disporre ulteriori accertamenti, nel caso in cui la visita non abbia portato a una diagnosi – di conferma o di esclusione della patologia – certa.
Visita di controllo
Via Scalea 3, San Cataldo
70 €
Casa di Cura "Regina Pacis"
Le visite di controllo comprendono le visite post intervento chirurgico o post visita specialistica.
Per disposizione aziendale, sono gratuite:
- la visita di controllo ENTRO massimo 30 giorni dall'esecuzione di intervento chirurgico
- la visita di controllo successiva ENTRO 30 giorni dall'esecuzione di una PRIMA VISITA CHIRURGICA
Visita proctologica
Via Scalea 3, San Cataldo
152 €
Casa di Cura "Regina Pacis"
La visita di chirurgia proctologica viene eseguita da un medico chirurgico con l’obiettivo di diagnosticare o escludere l’esistenza di patologie per la cui cura sia necessario un intervento chirurgico.
La visita proctologica rappresenta il primo passo verso un eventuale intervento chirurgico.
In genere il paziente viene indirizzato alla visita di chirurgia generale dal proprio medico di famiglia, quando questi abbia il sospetto di una patologia che richieda lo svolgimento di un futuro intervento chirurgico, al fine di confermarla o di escluderla.
Nella prima parte della visita proctologica si procede con un’anamnesi della storia clinica del paziente, prestando particolare attenzione alle sue precedenti malattie, a interventi chirurgici subiti in passato, alla familiarità verso certe patologie e alle cure farmacologiche in corso. Il tutto in riferimento al problema specifico del paziente, quello indicato dal medico di famiglia.
Nella seconda fase della visita, si svolge un esame obiettivo generale e locale e, a completamento della visita si può disporre la predisposizione futura dell’intervento, qualora si sia certificata l’esistenza della patologia, o se ne può invece escluderne l’esecuzione, nel caso in cui non si sia riscontrato alcun problema di salute.
SI possono inoltre disporre ulteriori accertamenti, nel caso in cui la visita non abbia portato a una diagnosi – di conferma o di esclusione della patologia – certa.
Visita senologica
Via Scalea 3, San Cataldo
152 €
Casa di Cura "Regina Pacis"
La visita di chirurgia senologica viene eseguita da un medico chirurgico con l’obiettivo di diagnosticare o escludere l’esistenza di patologie per la cui cura sia necessario un intervento chirurgico.
La visita senologica rappresenta il primo passo verso un eventuale intervento chirurgico.
In genere il paziente viene indirizzato alla visita di chirurgia generale dal proprio medico di famiglia, quando questi abbia il sospetto di una patologia che richieda lo svolgimento di un futuro intervento chirurgico, al fine di confermarla o di escluderla.
Nella prima parte della visita senologica si procede con un’anamnesi della storia clinica del paziente, prestando particolare attenzione alle sue precedenti malattie, a interventi chirurgici subiti in passato, alla familiarità verso certe patologie e alle cure farmacologiche in corso. Il tutto in riferimento al problema specifico del paziente, quello indicato dal medico di famiglia.
Nella seconda fase della visita, si svolge un esame obiettivo generale e locale e, a completamento della visita si può disporre la predisposizione futura dell’intervento, qualora si sia certificata l’esistenza della patologia, o se ne può invece escluderne l’esecuzione, nel caso in cui non si sia riscontrato alcun problema di salute.
SI possono inoltre disporre ulteriori accertamenti, nel caso in cui la visita non abbia portato a una diagnosi – di conferma o di esclusione della patologia – certa.
Esperienze
Su di me
Sono Medico Chirurgo dal 2002 e Specialista in "Chirurgia Generale" dal 2008. La mia attività formativa mi ha portato tra le corsie ospedaliere della ...
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Specializzazioni
- Chirurgia Generale
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- Chirurgia dell'apparato digerente e endoscopia digestiva chirurgica
107 recensioni
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Ester Di Caro
Mi sono trovata benissimo una persona gentile, e garbata
Tiziano
Mi sono trovato bene super coccolato con tante accortezze, lo consiglio perché è una persona valida e professionale.
Salvatore Manganello
Elevata professionalità, ottima accoglienza e capacità di farti sentire a tuo agio trasmettendo tranquillità e sicurezza
Gangemi rosa
Primo impatto molto positivo….molto alla mano, e descrizione nei minimi particolari ma soprattutto molto gentile
Risposte ai pazienti
ha risposto a 24 domande da parte di pazienti di MioDottore
Un ernia inguinale col tempo può causare tremolio alla gamba?
A volte si può avere una sensazione di"tic" o "formicolio" se il contenuto erniario comprime quei nervi che sono presenti nella regione inguinale e che possono venire "schiacciati".
Operato ieri mattina ad un'ernia ombelicale di 5 mm con applicazione di rete causa diastasi addominale (sono sportivo con addominali allenati).oggi avverto forti dolori, gonfiore ed ho la sensazione che la ferita "tiri", per di più dovrei scaricarmi ma non riesco, può essere un rigetto della rete?
E' presto per dirlo, ma potrebbe esserci un inizio di sieroma.
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